E' un grande piacere per me dire che il sabato appena passato, 22 ottobre 2016, ho rivisto il mio mito di sempre, il grandissimo illustratore John Howe, alla manifestazione Swiss Fantasy Show in Svizzera, a Morges per la precisione.
Dopo essere sempre rimasti in contatto dal nostro primo incontro di febbraio, siamo riusciti a rivederci ed a riportare dal vivo un rapporto epistolare; non intendo scendere ulteriormente in dettagli poichè penso che certe cose debbano rimanere assolutamente private, pertanto non svelerò ulteriori informazioni circa la nostra corrispondenza. Ci tenevo però a sottolineare quanto il Signor Howe sia sempre non solo un genio inarrivabile ma soprattutto un uomo assolutamente meraviglioso, un uomo umile, in grado di stare accanto sia professionalmente sia umanamente a chi, come me, cerca di trovare il proprio spazio nel mondo.
Posso dire con schiettezza che lo considero un vero amico... E che ringrazio veramente il Signore per averci fatto incontrare.
Qui sotto, i pensierini che gli ho portato: un biglietto con unicorno che aveva tanto amato quando lo avevo fatto, un disegno tutto incorniciato per il suo compleanno, un temperino a forma di fungo (al workshop di febbraio si era innamorato del mio) ed il mio genepy fatto in casa.
Qui sotto, un'altra magica dedica...
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