Un piccolo e veloce schizzo su "Il grande Gatsby", di cui consiglio innanzitutto il libro ma anche il film uscito un paio di mesi fa. Acquerello e china.
"...Mi ricordai di come eravamo venuti tutti da Gatsby con il sospetto della sua corruzione, mentre lui stava in mezzo a noi con il suo sogno incorruttibile..."
"...Così continuiamo a remare, barche controcorrente, resospinti senza sosta nel passato..."
"...Gatsby credeva nella luce verde, il futuro orgastico che anno per anno indietreggia davanti a noi. C'è sfuggito allora, ma non importa: domani correremo più in fretta, allungheremo di più le braccia e una bella mattina...!"
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