mercoledì 19 giugno 2013

Il grande Gatsby e la luce verde


Un acquerello e biro ispiratomi da "Il grande Gatsby", capolavoro della letteratura americana di Francis Scott Fitzgerald. E' uscito da quasi un mese ormai il film su questo romanzo il cui protagonista è essenzialmente un eroe romantico, un personaggio dalla complessità e dalla sensibilità fuori dal normale, una persona che ama con tutta se stessa e con ogni mezzo disponibile ma che purtroppo non riesce mai ad essere riamato come meriterebbe. E' un uomo talmente profondo da sentirsi sposato in eterno ad una donna "morta dentro" che non lo merita ed insegue esclusivamente l'apparenza; anche Jay Gatsby riserva all'apparire una fetta importante della sua vita, ma questo avviene esclusivamente per l'amore della sua vita e per elevarsi da una condizione che non sente sua. 

Lo chiama a sè questa luce verde, una luce che simboleggia rimpianti passati, speranze future, un destino magnifico per il quale si sente creato. Jay Gatsby rimane un uomo che in sè non ha nulla di marcio e corrotto come la società che lo circonda: è un sognatore romantico, dalla purezza impressionante nonostante abbia accumulato la sua ricchezza tramite azioni non proprio lecite. Rimane un eroe romantico e, come tale, un incompreso di cui la solitudine rimane l'unica compagna.

giovedì 13 giugno 2013

Victorian Lady




Stavo pasticciando sulla mia moleskine, quando dalla mia matita è fuoriuscita una Flapper Girl; l'ho disegnata e ripassata con la china, tuttavia non mi ha emotivamente coinvolta. Poi, meditando su come riempire la pagina, è venuta da sè questa damina vittoriana dai tratti teneri ma che al tempo stesso si atteggia un po' da femme fatale. 
Inizialmente l'ho disegnata così, in "mutande dell'epoca", con la sottogonna rigida ma con la parte superiore già vestita di tutto punto con guanti e corsetto (ed orologio da taschino); successivamnete, su un post-it verde fluo, ho disegnato anche la gonna. Mi piaceva questo gioco: metti post-it, togli post-it, metti post-it, togli post-it... :D

Ho dunque deciso di colorarla...Ma come???? 

Stravolgendo totalmente la realtà ed i colori dell'epoca per concentrarmi su nuances che rispecchiassero la sua personalità, a partire dai capelli improbabili. Ho ripreso in mano le matite colorate che non usavo da ANNI, optando sempre per tecniche più veloci come Photoshop o l'acquerello...E questo non va affatto bene, devo ricominciare ad usarle!!!

Il risultato mi piace un sacco!!!! Questa damina totalmente anticonformista per l'epoca, che porta calzettoni a righe e abiti multicolor, mi ha assolutamente coinvolta a livello emozionale: normalmente sono più portata verso i personaggi maschili, che mi ispirano di più e che sento miei. E' la prima volta che anche un personaggino femminile mi fa questo effetto!

mercoledì 5 giugno 2013

Les Misérables



Schizzo veloce che ritrae Jean Valjean (Hugh Jackman), Fantine (Anne Hathaway) e Javert (Russel Crowe) dallo splendido film-musical "Les Misérables". Essendo una superfan del libro e di Victor Hugo in generale, a febbraio non mi ero fatta mancare la serata cinematografica. Sono rimasta sbalordita da come sono riusciti a rendere la storia, già di per sè toccante e ricca di significato cristologico, e dalle musica meravigliose. Ora che il mio paziente fidanzato, che segue tutte le mie passioni facendosi coinvolgere, mi ha regalato il blu-ray, non poteva non scapparci un disegnino!!!!!